Una procedura che spesso passa in secondo piano in molte aziende concerne la Sentiment Analysis, capace di portare ad una analisi approfondita delle interazioni che si sviluppano tra gli utenti di un social o comunque di un determinato contesto, all’interno di un definito intervallo temporale.
L’obiettivo è quello di analizzare i sentimenti dei vari lettori, attraverso la lettura e l’interpretazione delle opinioni che questi esprimono in forma scritta sui social network, nei forum o nello spazio commenti concessi da alcuni siti.
La Sentiment Analysis permette agli uomini di marketing di ricavare notizie in merito ai comportamenti e alla emozionalità dei consumatori, i quali sono nelle condizioni di esprimere i loro stati d’animo grazie al “potere” della tastiera. Tutto questo è fondamentale per comprendere in anticipo eventuale reazioni e comportamenti.
La Sentiment Analysis si fonda su uno studio approfondito delle piattaforme social network e si può vedere come un estratto derivante della espressione degli utenti in merito ai giudizi che questi hanno verso un determinato prodotto, notizia o evento. Per la funzione marketing una analisi dei sentimenti porta a definire degli schemi e delle strutture in grado di formare anche una sorta di targettizzazione dell’utenza, con la conseguenza di ricavare delle campagne mirate a livello strategico e promozionale.
Capire che determinati utenti sono particolarmente sensibili a determinati contenuti, porta a fare in modo che questi possano recepire meglio un prodotto proposto in un modo più consono alle loro emozioni. La Sentiment Analysis agisce dunque sulla emozionalità, spingendo verso un marketing improntato su sentimenti ed emozioni.
Lo studio e il monitoraggio dei social network rappresentano una base di partenza importante per questo genere di analisi poiché è proprio il social l’ambiente in cui un utente si sente libero di potersi esprimere liberamente, senza vincoli, grazie ad una identità spesso celata dietro un nickname.
