Per capire meglio il significato di Scheduling è utile pensare al concetto di Pianificazione. Qualsiasi attività di marketing va pianificata, sia dal punto operativo che strategico.
Senza pianificazione non esisterebbe il marketing: se è vero che fare marketing significa essere presenti col prodotto giusto, al prezzo giusto, nel luogo giusto e al momento giusto, proprio quest’ultimo presuppone l’esistenza di un concetto temporale. Fare Scheduling, però, non presuppone un piano temporale casuale, ma invita ad uno studio approfondito che porta poi alla redazione di una Pianificazione sensata e consapevole.
La Pianificazione assume ancora maggiore importanza se riferita ad un piano promozionale e mediatico. In questo caso è importante considerare alcuni aspetti che esulano da obiettivi e strategie, ma che possono essere propri del settore di business e del prodotto da promuovere.
Si pensi, ad esempio, a prodotti stagionali, come possono essere i dolci delle feste oppure i costumi da bagno: se da un lato, in questi casi, la pianificazione “vien da sé”, dall’altro è necessario farsi trovare pronti perché il tempo in cui giocarsi le proprie carte è più ristretto e difficilmente non sono ammessi margini di errore. La Pianificazione, quindi, ricopre un ruolo determinante ai fini del successo sia di una strategia applicata, che di una campagna pubblicitaria.
La natura di un prodotto, la ciclicità produttiva, la stagionalità, l’ingresso eventuale nel mercato di nuovi concorrenti, il ciclo di vita del prodotto in questione, le risorse economiche, sono tutti aspetti che vanno a influenzare la pianificazione.
Cambiando anche solo una variabile tra queste, lo Scheduling potrebbe variare e richiedere un intervento immediato. Una valida Pianificazione di marketing consente di ottimizzare tempi e risorse, massimizzando i risultati. Inoltre, migliora anche il controllo e la gestione delle problematiche che potrebbero manifestarsi in taluni casi. Il processo di Scheduling deve essere parte attiva della strategia di ciascuno.
