Il termine Recommendation è una forma promozionale che fa leva sulle “raccomandazioni” dei clienti che, apprezzando un prodotto, un servizio, ma più profondamente un brand, ne promuovono (più o meno spontaneamente) il marchio o gli stessi prodotti attraverso i social o il web.
In pratica un utente fa da sostenitore di un’azienda sul mercato. Esempio: l’utente X da sempre apprezza moltissimo l’abbigliamento sportivo dell’azienda Y e non farà altro che parlarne bene sui social, postando foto, pensieri, esperienze personali con quel marchio. La tecnica può funzionare non solo a grandi livelli, ma anche a livelli più bassi.
Se un cliente si trova bene a pranzare in un determinato ristorante che magari offre anche cibo da asporto, tenderà a Raccomandare quell’esercizio commerciale in rete. Semplificando molto il concetto pratico, si potrebbe affermare che un influencer rientra sicuramente all’interno di una strategia di Recommendation Marketing e, al tempo stesso, l’utente sostenitore di un brand potrà rivestire, anche nel piccolo, un ruolo di influencer.
E’ utile specificare che le aziende, una volta capito il potenziale di un utente (cliente) su internet e la valenza sociale del soggetto, potrebbero decidere di corrispondere una quota alla persona qualora questa prosegua nella sua campagna di sostegno all’azienda e continui a Raccomandare i prodotti del marchio attraverso i canali social, nella speranza che un post, un immagine o un video possano diventare virali.
