La Mission riveste un ruolo chiave per qualsiasi azienda, specialmente quelle di nuova costituzione o quelle più strutturate.
La Mission andrebbe dichiarata (solitamente lo si fa all’interno del proprio sito web o nelle primissime pagine dei cataloghi aziendali) ed esprime nel profondo un principio aziendale in grado di trasmettere un messaggio a 360 gradi su quelle che sono le finalità del brand, con l’intenzione di coinvolgere appieno i consumatori in una perfetta interazione azienda – cliente.
E’ fortemente consigliato evitare espressioni di Mission banali, che già “risuonano” implicite nell’attività di ciascuno.
Avere una mission del tipo “la nostra azienda ha la mission di ricercare costantemente la qualità”, non è certamente un buon biglietto da visita: chi vorrebbe proporre prodotti scadenti?
Il consumatore si aspetta una certa qualità, già è un concetto implicito poiché nessuno comprerebbe un prodotto con la consapevolezza che possa essere scadente.
Diverso, invece, sarebbe avere una mission del tipo “la nostra mission aziendale prevede un processo produttivo ecosostenibile e rispettoso dell’ambiente, con l’intento di lasciare ai nostri figli una natura più pulita e più vivibile”.
Questo secondo esempio cela una vera e propria missione che va a coinvolgere maggiormente i consumatori sensibili all’ecologia, all’ambiente, alla ecosostenibilità, identificandosi in un marchio che propone un certo tipo di prodotto.
Dal punto di vista pratico la mission è esprimibile con uno slogan oppure con un piccolo paragrafo descrittivo che in generale dovrebbe dichiarare la Mission e motivarla.
Anche il logo potrebbe ricalcare la Mission ove possibile, traducendo graficamente ciò che è scritto nel testo. La Mission dovrebbe innestarsi all’interno di un piano comunicativo ampio e sicuramente ottimale, grazie al quale è possibile contribuire a infondere, nella mente del pubblico, i principi aziendali fondamentali, favorendo l’identificazione del consumatore nel brand.
