La Media Strategy traccia le linee guida del Media Planning e si può vedere come un processo mediante il quale è possibile stabilire una linea strategica mediatica capace di condurre al raggiungimento degli obiettivi fissati per una determinata campagna pubblicitaria.
La Media Strategy deve già conoscere gli obiettivi, il target di riferimento, i canali di comunicazione, gli strumenti utilizzati per diffondere il messaggio, il periodo di attivazione della campagna, le risorse a disposizione.
Ciò però non è sufficiente: una strategia mediatica dovrebbe anche essere in grado di ipotizzare, con buona approssimazione, il ritorno dell’investimento pubblicitario.
Esempio: l’azienda A vuole lanciare un nuovo prodotto attraverso una campagna pubblicitaria che si svolgerà mediante tre principali canali (tv locali, radio locali e social network), secondo una politica di media mix. L’investimento stabilito consiste in 100 mila euro.
Quanto genera di fatturato e di profitto questo importo? L’azienda A investe 100 mila euro in pubblicità per ricavare quanto? Una Media Strategy completa porta ad avere una quantificazione indicativa del ritorno dell’investimento.
E’ proprio questo fattore che differenzia una normale e “semplice” pianificazione calendarizzata da una strategia media vera e propria, capace di portare successo. Una Strategia Media sta alle spalle di qualsiasi campagna promozionale, commerciale e pubblicitaria e ha lo scopo di rendere ancor più efficace una strategia di marketing comunicando con l’esterno, ovvero
