L’Hashtag è un tag specifico utilizzato sui social e rappresentato con il celebre simbolo del cancelletto # al quale segue, senza spazi interposti, una parola particolarmente di tendenza (o con l’intento di farla diventare tale).
Esso ha una funzione ben precisa, ossia quella di facilitare qualsiasi utente a trovare sia le pagine, sia i contenuti in modo più immediato e diretto. Si tratta, quindi, di un “aggregatore di temi”, messo maggiormente sotto i post di Twitter e di Instagram. Venuto poi di moda viene utilizzato anche su Facebook.
Mettendo il simbolo “cancelletto” (#), con una parola successiva che richiama un tema specifico oppure un’altra pagina correlata, ci si collega all’argomento che si vuole conoscere o raggiungere nello stesso social network.
Inoltre l’Hashtag indica anche al lettore l’argomento di discussione, che magari non sempre è possibile specificare all’interno di un post social. Tutti gli utenti che utilizzano gli Hashtag hanno una maggiore probabilità di essere visibili sulle piattaforme e sui social, quindi potrebbero essere raggiunti da altri follower interessati al profilo.
Oggi, il simbolo Hashtag viene molto utilizzato dalle aziende, per rendersi più collegate e visibili nel mondo social. Il famoso cancelletto viene utilizzato soprattutto per ricondurre ad argomenti di cultura di massa come trasmissioni televisive, catastrofi naturali, stragi o emergenze, avvenimenti formativi, interviste, congressi, competizioni o fatti sportivi ed infine vacanze o cerimonie tipiche. In un post si possono inserire più Hashtag contemporaneamente, staccati unicamente da uno spazio.
Se ad esempio si immagina che oggi sia lunedì 25 dicembre si può formulare un post nel seguente modo: Tanti cari auguri a tutti di Buon Natale. #lunedì #25dicembre #natale #anataletuttipiùbuoni.
Un esempio rappresentativo che è molto diffuso su Twitter è l’Hashtag del giorno, soprattutto quando si tratta di un giorno particolarmente significativo. Esempio: #lunedì, #25dicembre #Natale, #giornatadeinonni, #festadellamamma.
