Che cos’è la Gaming House?
Le Gaming House sono strutture abitative in cui diversi giocatori di videogiochi, di solito giocatori professionisti di eSport, vivono nella stessa residenza.
Le prime Gaming House nascono in Corea del Sud allo scopo di incoraggiare i propri giocatori a esercitarsi di più e a migliorare rapidamente vivendo sotto lo stesso tetto. Le prime case non erano così strutturate come quelle che conosciamo oggi, erano infatti appartamenti molto semplici e con pochi mobili e poiché il panorama degli eSport è cambiato grazie agli sponsor, anche le case da gioco sono cambiate sotto tanti punti di vista:
- Componenti PC performanti
- Poltrone
- Chef personali
- Palestre
Quali sono gli orari di una Gaming House?
La maggior parte dei giocatori nelle Gaming House inizia la giornata non prima delle 10:00 o delle 11:00 quando si siedono alle loro postazioni di gioco personalizzate. Quello che segue è un intenso regime di pratiche di squadra seguite da briefing, tanta pratica, con pausa pranzo, pausa caffè o Red Bull, fino ad arrivare alla conclusione della giornata (19:00). Da quell’ora i giocatori sono liberi e possono dedicarsi ai loro fan facendo streaming su Twitch e monetizzando quindi ulteriormente la loro attività.
Con gli eSport che stanno diventando più popolari e si stanno dirigendo verso essere più riconosciuti come sport veri e propri, i manager stanno ora dedicando molto più tempo a pensare come assicurarsi che i giocatori siano felici e in salute, oltre ad assicurarsi che si esibiscano ai massimi livelli.
Quanto sono sane le case da gioco?
Gli eSport possono essere pericolosi per i giocatori se non esiste una solida struttura di supporto in atto per aiutarli. Gli infortuni sono comuni e il rischio di dipendenza tra i giocatori è un vero problema.
Il team manager ha un ruolo chiave proprio per garantire la salute della squadra. Poiché molti giocatori sono giovani, senza una posizione autorevole che potesse vegliare su di loro, le Gaming House crollerebbero rapidamente nel caos.
Attività fisica
Tra le molte ore di allenamento mirato, riunioni di squadra e streaming after-hour per guadagnare soldi, molti di questi giocatori sono stati seduti per la maggior parte della giornata. Per questo motivo le Gaming House hanno installato palestre, o organizzato squadre di calcio, o hanno tenuto corsi di allenamento giornalieri per far muovere i giocatori quanto possibile.
Dieta e abitudini alimentari
Una gran parte delle Gaming House di proprietà delle migliori squadre hanno chef interni che possono preparare pasti salutari per l’intera squadra su base giornaliera. Questo accade perché i giocatori sono giovanissimi e con poca esperienza in cucina. Anche se vediamo ancora abbondanti quantità di caffè e bevande energetiche, il rischio che i giocatori mangino male è molto alto.
Mancanza di sonno
I ragazzi sono giocatori professionisti, quindi quando la giornata lavorativa è finita, di solito vogliono giocare a qualcos’altro oppure rilassarsi davanti a una serie televisiva. In questo modo la giornata sembra non finire mai ed è molto facile che i giocatori possano fare le ore piccole.
Alcune Gaming House hanno iniziato a imporre il coprifuoco per cercare di arginare la mancanza di sonno. Spegnevano il wi-fi per assicurarsi che i giocatori non avessero accesso a Internet, costringendoli quasi a dormire. Ma, dopo tante ore dietro uno schermo, alcuni di loro hanno difficoltà a spegnersi.
