Il Funnel Marketing rimanda ad un concetto nuovo di fare marketing che spesso contrasta con la vecchia concezione che prevedeva forme di marketing indistinte, lavorando sulla massa.
Oggi ci sono strumenti che consentono, invece, forme di marketing più mirate e attente, ma soprattutto più efficaci. Il Funnel Marketing prevede un processo di scrematura del target di pubblico che a partire da una massa informe e disomogenea possa arrivare ad un target ben più specifico.
L’idea di fondo del Marketing Funnel è che è meglio lavorare su un gruppo ristretto e potenzialmente interessato piuttosto che sulla massa.
Esempio: meglio inviare cento email personalizzate ad altrettanti profili clienti interessati e selezionati, piuttosto che inviare duemila email generiche ad altrettante aziende prese a caso. Lo scopo del Funnel Marketing è dunque quello di provare a veicolare un soggetto verso un percorso capace di condurre, lo stesso, da un utente normalissimo e un profilo interessato, fino a farlo diventare un cliente fedele.
Il Marketing Funnel riveste un ruolo determinante nel caso in cui una azienda abbia l’obiettivo di incrementare le conversioni da clienti potenziali e a clienti reali.
Uno sconosciuto deve diventare cliente: questo è l’obiettivo del Marketing Funnel, lavorando prima su un numero di consumatori che via via andrà scremandosi, per arrivare poi a “coltivare” l’interesse dei soggetti più attivi.
Il Marketing Funnel prevede inevitabilmente un grande lavoro di conoscenza del pubblico: per operare bene servono le informazioni da recuperare sul mercato per capire meglio i consumatori. Il Marketing Funnel varia da azienda ad azienda, in base al settore, al tipo di stato dell’arte delle cose, alle risorse disponibili: non vi è quindi una sola ricetta base che funziona per tutti.
