Il Filter viene definito anche Social Filtering o Social Information Filtering ed è un sistema “nascosto” che viene utilizzato dai browser e dai motori di ricerca per identificare le informazioni che potrebbero generare interesse negli utenti sulla base delle abitudini di navigazione.
In questo modo internet utilizza dei sistemi che ammettono delle raccomandazioni con la possibilità di fornire un’esperienza di navigazione più consona ai gusti e agli interessi degli internauti.
Esempio: se un utente ricerca informazioni sulla musica rock visitando più siti, qualche tempo dopo o il giorno seguente internet inserisce banner o annunci di dischi e libri che trattano quello stesso genere musicale. Un filtro “nascosto” ha il compito di filtrare le informazioni in modo da proporre all’utente ciò che sia più probabile susciti il suo interesse.
Grazie alla Bolla di Filtraggio è come se il web suggerisse un consiglio al lettore. Un esempio sono le ricerche personalizzate di Google oppure le notizie e gli annunci che appaiono su Facebook.
Il Filter è definibile come risultato di un sistema di personalizzazione dei risultati di ricerca realizzato dal browser e dal motore di ricerca stesso sulla base della cronologia delle navigazioni, sul posizionamento geografico dell’utente, sul tempo di ricerca speso per un determinato argomento, sui tempi in cui un utente si è soffermato su una pagina, sui click effettuati. In pratica il sistema filtra ciò che secondo lui è buono per l’utente da ciò che invece potrebbe non corrispondere all’interesse, evitando così di mostrare argomenti, annunci e siti non in linea con le ipotetiche preferenze dell’utente in quel momento.
