Si dice che un’azienda fa e-commerce quando sul suo sito è presente una sezione dedicata alla vendita online dei suoi prodotti o servizi.
Se fino a qualche anno fa questo era visto come utopia, oggi rappresenta in moltissimi casi la regola, ossia un metodo di vendita capace di influenzare in maniera determinante e incisiva i fatturati della società e le loro strategie di vendita.
Ci sono aziende che operano esclusivamente con il commercio elettronico mentre altre abbinano questa formula a quella più tradizionale. L’attività di e-commerce diventa strategica nel momento in cui l’azienda che la attua è preparata e organizzata per poter sostenere le vendite fornendo agli utenti tutti gli strumenti necessari per poter avere le informazioni dovute sul prodotto, beneficiare di un servizio puntuale e preciso, poter scegliere il metodo di spedizione e pagamento, tutelando la privacy e la sicurezza relativa ai dati sensibili.
L’e-commerce è visto ancora da alcuni consumatori come una possibile minaccia di clonazione di dati di pagamento e di informazioni personali: per questo il sito che opera con il Commercio Elettronico deve garantire la massima tutela per non perdere di immagine e credibilità.
Nel variegato mondo di internet i siti di e commerce sono moltissimi e risulta molto più facile perdere un cliente poiché questo, più frequentemente, può acquistare in maniera occasionale dall’uno o dall’altro sito in base alla disponibilità, al prezzo e alle modalità di consegna. Una buona strategia di e-commerce, consiste non solo nell’avere un sito fruibile, semplice e intuitivo, ma altresì di avere un obiettivo di fidelizzazione del cliente.
L’e-commerce è il modo migliore che un’azienda ha oggi per incrementare le vendite, attirare nuovi clienti, migliorare il tasso di conversione, aumentare i fatturati, proporsi in più mercati e aree geografiche simultaneamente contenendo i costi.
