Se la terminologia è più riferita al mondo radio e TV, è pur vero che ha altresì un significato diverso, analizzando il termine esclusivamente sotto la lente di ingrandimento del marketing. In questo caso Broadcasting indica una tecnica di comunicazione di massa.
Il messaggio viene inviato indistintamente al grande pubblico indistintamente, senza alcuna possibilità di differenziare il contenuto, ma con l’opportunità di raggiungere un’ampia parte della platea, la quale si presenta solitamente passiva. Con questa premessa il Broadcasting diventa un sistema di comunicazione tipico per il marketing di massa. Il modello comunicativo che sottostà al Broadcasting è quindi di tipo “One To Many” (da Uno a Molti), ed esprime perfettamente come da un singolo (ad esempio azienda), la comunicazione si possa orientare verso molti. Lo scopo di una siffatta comunicazione verte verso il tentativo di catturare l’attenzione di un consumatore tendenzialmente passivo nei confronti di un prodotto o di un marchio e orientarne la scelta di acquisto, ma senza operare un processo di marketing specifico.
Il Broadcasting è in totale antitesi con il narrowcasting, il quale prevede una comunicazione molto più diretta e quasi personalizzata, indirizzata verso una selezione di consumatori o verso un target specifico. Il canale internet, attraverso strumenti quali i social network, ad esempio, ben si presta ad una comunicazione di tipo Broadcasting, riferendosi proprio ad una “massa informe” di pubblico, ovvero non segmentata e non targettizzata.
