Si parla realmente di carattere del brand intendendo quel marchio che possiede e trasmette delle caratteristiche tipicamente umane. Quando si dice che un determinato marchio ha una sua personalità si esprime, con questa fase, il Brand Character.
Più questa peculiarità è presente e riconoscibile nel marchio, più il prodotto acquisisce le sue stesse caratteristiche, entrando in diretta empatia con il consumatore.
Il marchio, in questo caso, diviene il modo migliore per relazionarsi con un pubblico capace di recepire il brand in tutta la sua forza. Slogan, colori, grafica, simboli, sono importanti elementi distintivi che devono però diventare un tutt’uno per poter rilasciare una immagine di personalità e soprattutto per poter comunicare un messaggio importante, rafforzato anche dalla filosofia dell’azienda.
Il brand rappresenta un valore aggiunto aziendale e diviene un’arma di vendita capace di attirare lo sguardo di molti nuovi consumatori, oltre che di quelli ormai fidelizzati e consolidati. Se il marchio possiede un suo carattere e questo è assimilabile a quello del consumatore, quest’ultimo tenderà a riconoscersi nel prodotto che porta l’effige del brand.
Il Brand Character è, dunque, un modo per costruire una Brand Awareness facendo presa sull’emotività del consumatore. Ci sono marchi che hanno un carattere talmente forte che generano un impatto diretto: solo a menzionare il “Cavallino Rampante”, ad esempio, viene in mente l’immagine di una Ferrari sportiva, veloce, competitiva, emozionale, ovvero tutte caratteristiche che si ritrovano nel prodotto, che vengono però trasmesse anche a chi mai ha avuto il piacere di sedersi alla guida di una Ferrari.
Lo stesso vale anche per altri brand. Se un marchio qualsiasi riesce a trasmettere qualche caratteristica tipica dell’essere umano a livello caratteriale, allora significa che ha un Brand Character di livello elevato.
